Diritti delle bambine: 4 storie shock viste con i loro occhi raccontate da Actionaid

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Il mondo femminile è ricco di sfaccettature e spesso su queste pagine ci troviamo a parlare di argomenti che spaziano dalla cucina, alla moda, ai viaggi e alla cultura, insomma tutto quello che circonda questo bellissimo mondo. Molto spesso nelle nostre vite da adulte ci ritroviamo a coprire molteplici ruoli: mamma, moglie, donna in carriera, confidente e molto altro. Siamo così piene di impegni da aver perso in molti casi la spensieratezza di quando eravamo bambine. Una spensieratezza che spesso si dà per scontata, ma che non tutte le bambine del mondo hanno a disposizione.Oggi vogliamo introdurre un materiale creato da Actionaid per sostenere i diritti delle bambine. All’interno dell’infografica di seguito riportata, sono raccolte alcune storie di bambine testimoni di situazioni molto difficili che alla loro età non dovrebbero nemmeno conoscere.Ziporrah, dal Kenya racconta come a soli 10 anni, veda tutte le sue amiche subire l’atroce pratica dell’infibulazione. Le mutilazioni genitali femminili sono un grave problema in molti paesi dell’Africa e ben 91,5 milioni di ragazze in questo continente, vive con le drammatiche conseguenze delle mutilazioni che spesso causano infezioni gravi, difficoltà a urinare e ad avere rapporti sessuali.Rabyeya, 9 anni dall’India, teme di dover subire lo stesso destino di molte sue coetanee, ovvero essere data in sposa a uomini molto più grandi di loro. Il matrimonio precoce in India riguarda una ragazza su tre e spesso a farne le spese sono le bambine provenienti dalle famiglie più povere, che in questo modo smettono di gravare sull’economia del proprio nucleo famigliare.Srey, 7 anni, Cambogia, sa che la madre deve prostituirsi per provvedere al sostentamento della sua famiglia. Capita che alcuni clienti siano violenti con lei ed ogni notte la sente piangere dalla sua stanza. Il problema del turismo sessuale è molto grave nel Sud Est asiatico e si stima che il 13% delle donne cambogiane siano state violentate.Josiane, 7 anni, Brasile assiste ai maltrattamenti del padre sulla madre e non ne capisce le motivazioni. Nel mondo circa il 30% delle donne subisce violenze dal proprio partner e ad essere più esposte alle violenze domestiche sono le ragazze i 15 e i 19 anni. Offrire a queste bambine un futuro migliore è possibile, grazie alle iniziative di adozione a distanza di Actionaid che con la generosità dei suoi sostenitori riesce a dare istruzione, cibo, acqua potabile e cure mediche alle bambine dei paesi più in difficoltà perché possano vivere un’infanzia serena ed essere delle adulte felici.